Data di pubblicazione
15 Marzo 2004
Produttore
Jeff Saltzman e The Killers
Copertina
Paul Agar
Somebody Told Me è il singolo che permette ai Killers di farsi conoscere anche al di fuori del Regno Unito.
Il testo parla del tentativo di incontrare qualcuno in un club. Il ritornello, che spesso fa confondere le persone e ha anche portato a farsi domande sul loro orientamento sessuale, è in realtà solo un gioco di parole.
Tre sono le B-Side presenti nelle diverse versioni del singolo.
The Ballad of Michael Valentine parla di Ron Pardey, fratello del loro assistente tour manager, uno scommettitore professionista e membro della band Romance Fantasy. Il soprannome che si è dato, Michael Valentine, sarebbe uno dei nomi usati da Michael Stipe per registrarsi negli hotel; a Las Vegas in realtà è veramente esistito un Michael Valentine, un uomo d’affari presumibilmente suicidatosi all’età di 75 anni.
Show You How inizia con la voce di Brandon registrata sulla segreteria telefonica di Dave, questo era infatti il metodo usato per poter tenere traccia delle melodie a cui pensava quando era a lavoro.
Under the Gun è l’unica delle B-Side del singolo ad essere stata suonata anche live, durante alcune date del tour nel 2005, fra cui il Glastonbury Festival. La canzone è anche una delle prime che la band ha composto, e faceva parte del demo distribuito con la formazione originaria; in origine si intitolava Coming out.
Tutte e tre le canzoni sono state inserite in Sawdust.
Seconda versione pubblicata il 10 Gennaio 2005, composta da due CD singoli.
CD1
Somebody Told Me
Show You How
CD2
Somebody Told Me
Somebody Told Me (Mylo Mix)
Somebody Told Me (King Unique Vocal Mix)
U-Myx Software
Due diverse versioni per custodia (cartoncino e jewel case) orientamento della copertina e numero di tracce.
CD1
Somebody Told Me
The Ballad of Michael Valentine
CD2
Somebody Told Me
The Ballad of Michael Valentine
Under The Gun
Somebody Told Me (Video)]
Edizione limitata di 2000 copie in vinile 7″ rosa, custodia doppia con poster.
Somebody Told Me
The Ballad of Michael Valentine