Spaceman è il secondo singolo dell’album Day & Age. Narra la storia di un uomo rapito dagli alieni e sottoposto a test, una metafora sull’alienazione che stiamo vivendo in questi tempi, tema affrontato da Brandon nei testi di Day & Age anche in altre canzoni come Losing Touch e Human. È stata composta a Panama, durante il Sam’s Town Tour del 2007, ed è stata eseguita per la prima volta live il 29 Luglio 2008 durante il concerto all’Highline Ballroom di New York nel corso del warm-up tour estivo.
La prima stesura della canzone prevedeva un’introduzione diversa più in stile elettronica, senza i cori iniziali e finali presenti nella versione attuale inclusa nell’album. In un’intervista Brandon ha dichiarato che la canzone è stata modificata in quanto aveva notato che non funzionava bene durante le esecuzioni live e che suonandola sera dopo sera non aveva più lo stesso appeal iniziale. La nuova versione della canzone è stata eseguita per la prima volta il 4 Ottobre 2008 al Saturday Night Live.

Il video è stato girato il 7 Gennaio 2009 al Boulder City Airport e diretto da Ray Tintori, regista di cortometraggi e videoclip che ha al suo attivo i video Time To Pretend ed Electric Feel degli MGMT.

Il singolo, che ha in copertina il ritratto di Brandon dell’artista Paul Normansell, è stato pubblicato con tempistiche e modalità diverse nei diversi paesi del mondo, nella maggior parte dei quali è uscito solo in formato digitale. La versione italiana, acquistabile da iTunes, contiene sia Tidal Wave sia la cover che la band ha fatto della canzone Four Winds dei Bright Eyes, dall’album Cassadaga.