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NME [09-03-2013]

I titani di Las Vegas ringraziano NME per aver dato il via alla loro carriera e portano a casa ancora un altro trofeo a forma di dito medio.

Avete vinto il premio come Best International Band. Dovete essere piuttosto compiaciuti!
Brandon: Ho cercato di parlarne sul palco, ma non so se mi sono spiegato bene – a Las Vegas, non si trova NME semplicemente andando al supermercato. Mio fratello era alla ricerca di verità, ed è lui che attaccava le foto di NME sulle pareti della sua camera, e questo si era fissato nella mia mente. Tutte le major americane ci avevano rifiutato, poi abbiamo ricevuto una recensione brillante su NME e ognuna di quelle case discografiche ci ha offerto un contratto. Quindi sarò sempre grato ad NME.
Ronnie: E gli altri giornali possono leccarci i piedi!

Siete stati a così tanti NME awards finora, qual è il vostro ricordo più bello?
Ronnie: Ho solo bei ricordi. Nessun ricordo negativo. È sempre una festa.

Qual è l’uso migliore di un premio NME, a parte metterlo sulla mensola del caminetto?
Ronnie: Ca**o, non lo so nemmeno, amico. Dicevamo che se ne vincessimo abbastanza potremmo costruire un tavolino con tutte le dita medie che reggono un piatto di vetro.
Brandon: Sarebbe un bellissimo tavolino. Quando se ne guadagnano abbastanza, si costruiscono dei mobili. È così che si fa.

Chi è la persona più ubriaca che avete visto alla cerimonia di quest’anno?
Brandon: È ancora un po’ presto, ma Ron potrebbe essere il più ubriaco visto finora.

A chi dei presenti dareste un premio e perché?
Brandon: È un grande onore essere qui con Johnny Marr. Voglio dire, hai mai ascoltato Electronic? Gli Smiths erano una base fondamentale per così tanti di noi presenti stasera. È incredibile l’influenza e l’impatto che hanno avuto.

Johnny ha vinto il premio come Godlike Genius questa sera. Quanto lo paghereste per fargli riformare gli Smiths?
Brandon: Se ne parla così spesso, e davvero non lo so. Penso che la sezione ritmica degli Smiths fosse fantastica, e mi sembra forzato cercare di riunire i membri, dopo le cause in tribunale eccetera.

E in conclusione, come farete a divertirvi di più di Theo Hutchcraft degli Hurts più tardi?
Ronnie: Andremo in un posto buio sottoterra*. Con Paul Weller.
Brandon: Andremo in una Town Called Malice!*

* citazioni di canzoni dei Jam (ndt.)