Skip to main content

Dopo Europa e Nord America anche i fan al di sotto dell’equatore hanno avuto la loro dose di concerti dell’Imploding the Mirage Tour. La band è stata infatti occupata da metà Novembre a metà Dicembre con tappe in Sud America e Oceania.

Ma andiamo con ordine.

Le poche date sudamericane hanno toccato solo tre Stati: Colombia, Cile e Brasile.
Come già era successo in Messico, anche qui la band ha deciso di suonare Just Another Girl nell’encore, visto la popolarità della canzone in quella parte del mondo. Il resto delle setlist ha ricalcato uno scheletro ormai consolidato, e solo a Brasília il pubblico ha avuto la fortuna di ascoltare una cover locale dedicata alla fine di A Dustland Fairytale, in questo caso Sozinho di Caetano Veloso.

Foto—Chris Phelps

Attraversiamo l’oceano Pacifico per dirigerci in Nuova Zelanda, da dove è partita la leg oceanica del tour. La capitale kiwi ha avuto due concerti nella stessa sera, con il secondo annunciato solo qualche giorno prima. Mentre nel primo non ci sono state particolari sorprese, il secondo si è immancabilmente aperto con Midnight Show e ha avuto la riscoperta di From Here On Out.
Quattro giorni dopo a Christchurch ritorna in setlist Quiet Town che, pur avendo fatto da apripista alla pubblicazione di Pressure Machine, è stata suonata molto saltuariamente, e la cover acustica scelta è stata Annie’s Song di John Denver.

Le dieci (più una) date australiane prendono il via dalla capitale dello stato del Queensland, Brisbane, per proseguire anche con un concerto post gara automobilistica Adelaide 500, dove la setlist, seppur corta (non ci sono canzoni da Pressure Machine), vede il ritorno di Run for Cover.
Anche qui la maggior parte delle date ha una setlist piuttosto fissa, tranne nel caso della seconda data a Melbourne, aperta a sorpresa da Sam’s Town e chiusa con Bones e l’immancabile Mr Brightside.

Il tour finisce a Sydney, dove, come già successo per Auckland, viene annunciato un secondo concerto in una venue molto più piccola con appena quattro giorni di anticipo. Anche qui l’apertura è riservata a Midnight Show, mentre nel primo concerto della serata la band ha ospitato sul palco Gerry Beckley degli America per coverizzare la loro canzone Sister Golden Air.


Vai alla pagina del tourVai alla pagina del tour

L’ultimo impegno dell’anno per la band sarà il concerto della vigilia di Capodanno al Cosmopolitan di Las Vegas. Per il prossimo anno, almeno fino a metà Marzo, e stando a quanto affermato da Brandon in varie interviste, sarà tempo di lavoro in studio, prima di rimettersi in strada per recuperare alcune delle dare statunitensi saltate quest’anno e nuove aggiuntesi nel frattempo.